martedì 8 gennaio 2008

Stay - Nel labirinto della mente

Ok lo ammetto, l’unica ragione per cui ho guardato questo film è Naomi Watts, non ho cercato neanche una recensione o un accenno di trama in rete, ho soltanto visto che era nella sua filmografia e sua maestà emule ha fatto il resto.

Henry, uno studente di arte con un passato difficile, dichiara al suo psichiatra Sam Foster di volersi suicidare il giorno del suo ventunesimo compleanno. Il legame tra Sam ed Henry trascende i cliché dei film in cui c’è uno psichiatra ed il suo paziente in cura. Rincorrendosi l’un l’altro in una New York spiralica come non mai si ritroveranno solo all’epilogo.

Mentre guardavo Stay, più la matassa si aggrovigliava, e più speravo che il regista non tirasse fuori qualche spiegazione fantascientifica o pseudo tale.
Alla fine ho tirato un sospiro di sollievo, pur essendo un epilogo iper usato nella storia del cinema, nel contesto circolare in cui è inserito riesce a reggere alla grande.
Niente di originale dicevo, ridurre un film ad un sogno/illusione potrebbe far indispettire lo spettatore più esigente, ma io non sono tra quelli, il mio modo di ragionare è un procedere per pennellate, se un film mi trasmette qualcosa posso passare sopra ad alcuni difetti.

C’è molto mal di vivere in Stay. Henry è un personaggio affascinante per la sua fragilità, afflitto da un male oscuro, sprofondato in un abisso come le infinite scale a chiocciola, o come la ripetitività ossessiva dei gesti (un preludio di Vero come la finzione, 2006).
Ogni evento che appare un “nonsense”, come il cieco che miracolosamente torna a vedere, la follia dello psichiatra, la madre rediviva, la Watts che non ha mai tentato il suicido, acquista di significato con il finale rivelatore. L’ultima scena è la risoluzione del puzzle, tutti i tasselli s’incastrano nel mosaico inventato da Henry, la grandine, il sangue, l’anello, il bimbo col palloncino, prendono il loro posto.

La regia di Forster è rapida, forse anche troppo, se la prima mezz’ora è buona, la parte centrale è un po’ troppo caotica, e si rischia di perdere il filo. Grazie a dio il finale tiene in piedi la baracca, anche se ho come la sensazione che ci siano delle incongruenze, ma sono troppo pigro per star lì ad analizzare scena per scena, l’ ho detto che non sono esigente!
Ewan McGregor mi è piaciuto di più in altre occasioni, qui mi è sembrato un po’ rigido, la sua migliore interpretazione resta per me Piccoli omicidi tra amici (1994), troppo forte! Credibilissimo l’attore che interpreta Henry malinconicamente spettrale. Naomi Watts invece non mi è garbata – maledetta ho guardato il film per te… buhaaaaa, sei sempre bella però- complice anche un doppiaggio diverso dal solito.
Cazzarola leggo che lei ha fatto anche Godzilla, no Godzilla non lo voglio vedere, non mi piacciono quei film. :(

12 commenti:

  1. bravo... evita Godzilla quanto eviteresti la morte per ingestione di cacca.
    Oppure guardati quello giappo, che è fico.

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  2. Ué!
    Ma dunque l'hai visto "Vero Come La Finzione"?? Che ne pensi?

    Personalmente lo trovo un gioiello..che (forse) perde nel finale.

    Un saluto!

    Spermy

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  3. Mi è piaciuto più di Stay sicuramente!

    Il protagonista soprattutto mi faceva morire, così inquadrato e metodico!

    Poi anche la struttura stessa del film è molto accattivante, il personaggio di un romanzo che si accorge di essere tale. Si forse perde un pò nel finale, però merita una visione.

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  4. "Stay" è uno dei pochi film che mi hanno rivoltato lo stomaco per la loro bruttezza!e anch'io sono di bocca buona...Secondo me è proprio inguardabile (nonostante la watts...)

    Ciao Eras =)

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  5. davvero eras,tant'è che non mi ricordo una mazzafionda di sto filmaccio!!!

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  6. ahahah anchio vidi questo film tempo fa solo per naomi watts!!!che idiota...e io mi sono abbassato anche a dare un'occhiata a king kong.Cmq questo film è davvero noioso.L'ho trovato scontato e troppo vivace,si capiva dall'inizio chi era in realta il suo paziente.

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  7. ottimo film. ottima trama. ottimo tutto! m e' piaciuto davvero. e' uno di quei film ke t tengono sveglio anke se nn hai dormito da 24 ore. imperdibile!

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  8. secondo me siete dei pirla...Stay geniale...
    probabilmente non siete di bocca buona, non comprendete lo spessore delle cose!
    Stupendo film!

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  10. Pare incredibile ma a quanto pare, dai tempi dei commenti a questo post, c'è stata una specie di evoluzione nel popolo bue.. chi non capiva un cazzo nell' interpretare il senso dei film, ha fatto uno step avanti e adesso riesce a comprendere qualcosa anche di pellicole complesse e di gusto come questa. Per fortuna.

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  11. ...esatto, dei pirla totali...stay genitale...
    grande film

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