Tocca classificare le meglio visioni di quest’anno, lo si farà semplicemente con la cellula del cinema: l’immagine, una top ten più uno perché non mi andava di lasciare fuori nessuna delle ultime quattro pellicole di sotto elencate. Ma siccome le cose viste sono state tante e sono state tanto belle, meglio spendere due parole su chi non c’è ma che avrebbe potuto tranquillamente esserci e i motivi di tale assenza restano oscuri anche al sottoscritto. Non c’è l’ennesimo sigillo di quello che ormai può essere considerato un Maestro (
Amour), non c’è un ritorno che attendevamo impazienti e che non ha affatto deluso (
Kotoko), non ci sono le albe di due astri autoriali nascenti con cui è certo che dovremo fare i conti da qui in avanti (
Alps e
Laurence Anyways), non c’è l’orrore in diretta di chi il cinema lo fa rimare con realismo (
Kinatay), non ci sono colpi isolati che sebbene di diversa natura hanno lasciato lividi dolorosi (
R e
La mosquitera), non c’è il primo lungometraggio di una grande regista (
Ratcatcher), non ci sono due lampi d’altra Europa (
Black Field e
Magnus), non c’è il cinema che diventa politica che diventa biografia (
This Is Not a Film), non c’è l’Italia (a parte
L’estate di Giacomo ed
È stato il figlio), ma tanto lei è desaparecido da tempo.
In ordine di gradimento:
E per quanto mi riguarda il 2012 si chiude qua.
RispondiEliminaA rileggerci nel 2013, buona fine a tutti.
interessante selezione, utile per chi ti segue ma non sa proprio a quali film dare priorità! Tra questi ho visto solo Hors Satan, che tra l'altro con il tempo ho rivalutato molto.
RispondiEliminaIl film di Dumont ha fatto lo stesso effetto su di me, però in tempi brevi: il giorno dopo ero già in brodo di giuggiole.
RispondiEliminaGrazie per la classifica, sicuramente originale. Non conoscevo Mishen e Magi i luften; vedrò di recuperarli.
RispondiEliminaMagi i luften è fin troppo in basso in questa classifica.
RispondiEliminaciao auguri..bella classifica,come sempre..ciao..
RispondiEliminaSalve,
RispondiEliminaaugurandoti un felice 2013, ti invito a votare i migliori film del 2012 sul mio blog. Nella pagina trovi anche il link per votare come "blogger cinematografico". Ovviamente, l'invito è esteso a tutti i blogger di cinema qui di passaggio che non sono ancora riuscito a contattare e a tutti i visitatori amanti del cinema!
Ciao, preziosi spunti, come sempre!
RispondiEliminaMa di Magi i luften, che tu sappia, si trovano i sub in italiano?
Auguroni
MG
Che io sappia purtroppo no.
RispondiEliminaGrazie...E Amour?? Non lo trovo nemmeno dipinto, nella rete...
EliminaPotrebbe non esserci ancora... prova questo ma non ti assicuro niente!
EliminaRi-grazie. Quello mi sa di torrente già da me navigato, ma ora io non ricordare bene quindi riprovare e poi fare sapere.
Eliminane ho tre in lista, gli altri ancora da studiare e trovare, però degli altri che citi sono riuscito a vederne tre:)
RispondiEliminameno male che film diversi esistono e grazie a te di essere curioso.
La curiosità è ciò che tiene in vita questo blog. :)
RispondiEliminasembrano visioni obbligate.
RispondiEliminaGio
Altroché.
RispondiEliminaSe non l'hai visto ti consiglio Tabu di Miguel Gomes, portoghese. Un film stratosferico, senza scherzi. Non so se si trovi già in rete.. io l'ho visto al cinema con i sub ita ma era una proiezione speciale dentro un festival. Ciao, buon anno! Elisa
RispondiEliminaLo aspetto da tempo, dovrebbe essere distribuito tra qualche mese in sala. Non mi scapperà. Intanto mi sono visto il precedente di Gomes, Aquele Querido Mês de Agosto, un film non agevolissimo ma poggiato su delle buone idee.
RispondiEliminaPer me Aquele è un film geniale. È vero è un po' ostico e non è facile entrarci ma è un esperimento veramente affascinante.. e poi ho adorato le musiche!
RispondiEliminaDal punto di vista teorico merita sicuramente la visione, poi 2 ore e 30 sono sempre 2 ore e 30, sicuramente non è un film per tutti.
RispondiEliminaIl comparto musicale così anacronistico (ma perfetto nel contesto bucolico) è affascinante, sì. :)