Fit (1994) è
probabilmente il risultato conclusivo del percorso accademico
compiuto da Athina Rachel Tsangari negli Stati Uniti, infatti una
scritta posta alla fine del corto asserisce che le riprese sono state
effettuate ad Austin, proprio dove era ubicata l’università
che una ventottenne Tsangari stava frequentando. Così ha
iniziato la principale fautrice del rinnovamento greco in ambito
cinematografico: con un lavoro che ha lontane reminiscenze dereniane,
che evoca una certa impertinenza giovanile, che si avvale di
interventi significativi in fase di post-produzione: qui c’è
un punto interessante: al tempo la Tsangari pareva molto più
interessata ad operare nella surrealtà in quanto tale, ovvero
negli otto minuti di Fit il reale non esiste, si tratta di una
finestra sghemba sull’irrazionale, un compito di diligente anarchia
portato a termine da una studentessa che esplora la capienza del
mezzo cinema: lacerazioni ed incollamenti, accelerazioni e
distorsioni, la Tsangari come una piccola alchimista nella camera
oscura.
Lungi da me lanciarmi in
paragoni assurdi con Attenberg (2010), mi limito solo a
pensare il percorso di questa autrice greca, e, tralasciando The
Slow Business of Going (2000) che non sono ancora riuscito a
visionare e in cui recitano i due attori di Fit, è
interessante notare il cambio di prospettiva che ovviamente non
riguarda soltanto Attenberg in sé ma tutto il movimento
che si è generato nel giro da lì a poco. La differenza
basilare è che un film come Fit mira alla completa
astrazione, compiaciuto nei propri ghirigori si sgancia da
qualsivoglia interpretazione, Dogtooth (2009) et similia
viceversa necessitano inderogabilmente di una decodificazione poiché
sono metafore ambulanti della nostra società. È qui la
differenza tra un cinema se vogliamo sperimentale ed uno narrativo,
il primo punta l’obiettivo dentro di sé, l’altro verso lo spettatore. Dove debba dirigersi il nostro sguardo sta a noi capirlo, il
sottoscritto dopo anni di visioni un’idea se l’è fatta.
Nessun commento:
Posta un commento