martedì 30 agosto 2011

Li(bi)do

Il sessantottesimo Festival di Venezia è ormai alle porte e come al solito c’è una montagna di film interessanti.
Per quanto riguarda le opere in concorso ecco quelle che non mi perderei per niente al mondo (in ordine casuale):

A DANGEROUS METHOD di David Cronenberg
Ci sono autori che per forza di cose vanno visti. Soprattutto se arrivano da un lungo silenzio come il regista canadese.

4:44 LAST DAY ON EARTH di Abel Ferrara
Non conosco, ahimè, Ferrara ma so che il suo sguardo vale, e poi la sinossi ispira non poco.

LA TALPA di Tomas Alfredson
Lasciami entrare è piaciuto un botto, adesso gli si dà fiducia anche se le spy-story non entusiasmano il sottoscritto.

ALPIS di Yorgos Lanthimos
Ora viene il bello. Se questo film sarà anche la metà di Kynodontas allora possiamo dire di trovarci di fronte ad un Autore.

CARNAGE di Roman Polanski
Anche se il Polanski più recente l’ho un po’ perso, vale il discorso di Cronenberg: certi autori vanno visti.

FAUST di Aleksandr Sokurov
Potenzialmente il capolavoro che passerà in sordina. Vedremo.

DARK HORSE di Todd Solondz
Solondz è un grande, sono sicuro che qualche premio se lo porterà a casa.

HIMIZU di Sion Sono
Sion Sono in concorso?? A Marco Müller gli prenderà un coccolone. Scheggia impazzita.

Per quanto riguarda le altre sezione della rassegna ritengo doverosi di uno sguardo i seguenti film:

IL VILLAGGIO DI CARTONE di Ermanno Olmi

RABITTO HORAA 3D di Takashi Shimizu

CONTAGION di Steven Soderbergh

CENTURY OF BIRTHING di Lav Diaz (occhio a questo regista filippino, prima o poi ne sentirete parlare da queste parti)

IL SILENZIO DI PELEŠJAN di Pietro Marcello

KOTOKO di Shinya Tsukamoto

LE PETIT POUCET di Marina de Van

E tutto ciò che riguarda il focus sul cinema italiano di ricerca negli anni ’60-’70 con particolare attenzione a Romano Scavolini.

Insomma, anche quest’anno tantissima roba! W il cinema!

10 commenti:

  1. la maggiore curiosità per quanto mi riguarda è per lanthimos...
    ma anche sion sono potrebbe fare il botto!

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  2. ci sono un sacco di cose interessanti....mi dice poco polansky( a pare i primi 2 o 3 film,trovo da sempre xche sia sopravvalutato) e qualche piccolo dubbio su ferrara(gli ultimi non mi han convinto,specie se paragonati ai primi che sono strepitosi e che ti consiglio,se non li hai isti).curioso di vedere Sono, fiducia assoluta in Sokurov e in Cronemberg..vediamo un pò..ciao amico...

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  3. Io dico la mia: Leone d'Oro a Cronenberg e premio della giuria a Sokurov.

    Lo so che Ferrara è bravo, prima o poi...

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  4. Eraserhead, sto con te.
    Non vedo l'ora di vedere che combina Sokurov, e anche di scoprire cosa ha partorito Lanthimos.
    Di sicuro, sarà un Festival con i controcazzi.

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  5. cazzo che roba.. che darei per andare a venezia quest'anno... me ne piaccion davvero tanti.. Tsukamoto incluso ovviamente!

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  6. Grazie per il post, ricco di info e spunti!
    Per i fumettari segnalo pure la Satrapi e il mitico Gipi. Io non ce la faccio più ad aspettare Jung visto da Cronenberg...Senza contare che il prossimo sarà DeLillo, Cosmopolis.

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  7. personalmente, la maggiore attesa me la genera il nuovo Lanthimos.
    viste le ultime cose, credo che Cronenberg e Polanski porteranno degli ottimi film.
    Sokurov fa storia a sé: nel senso di storia del Cinema, di cui sicuramente scriverà l'ennesimo, immenso capitolo.
    Sion Sono lo aspetto con grande curiosità, visto il talento che ha dimostrato d'avere.
    ho un po' di dubbi sul nuovo Tsukamoto, ma chissà...
    l'unico che non mi convince (visto il recente andazzo) è Ferrara, mah...
    tra i "nostri" m'interessa il nuovo di Marcello, speriamo in un miracolo della distribuzione :)

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  8. Anche io sono un po' titubante nei confronti di Tsukamoto, Tetsuo 3 non mi è piaciuto e anche per i Nightmare Detective non mi sono stracciato le vesti. Ma lo vedrò senz'altro perché a Shinya voglio bene.
    Lanthimos e Sokurov potenziali outsider: speriamo!
    Il nuovo di Marcello attira non poco, pare che abbia immortalato per la prima volta su pellicola un documentarista armeno molto bravo.
    ... HYPE.

    Grazie mg e lorant per il commento.

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  9. Condivido l'attesa per Marcello e Lanthimos, due ottimi registi. Di Sokurov non ho visto nulla, nel mio hd giace Alexandra da troppo tempo, attorniato da troppi film ancora da vedere. Sono invece -gravissimo per uno come me- non lo conoscevo. E mi sta incuriosendo! Inizierei con Love exposure, cosa dite?

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  10. Love Exposure dura qualcosa come 4 ore, non so di che parli ma forse è meglio iniziare da qualcosa di più digeribile dal punto di vista della lunghezza nel caso non ti piacesse.
    Il mio primo Sono è stato Suicide Club e, parer mio, mi sembra un discreto modo per poter cominciare a conoscere la sua opera.

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