mercoledì 26 marzo 2008

Le mie notti sono più belle dei vostri giorni

(S)conosciuto anche come Le mie notti sono migliori dei vostri giorni, è l’ottavo film di Andrzej Zulawski girato otto anni dopo Possession (1981) che tanto mi aveva impressionato, per questo motivo sono partito con i migliori auspici nel vedere lmnspbdvg, anche perchè la co-protagonista è Sophie Marceau la quale non risparmia nudi integrali che mandano in sollucchero il pubblico maschile, sia quello virtuale (che siamo noi) che quello del film (virtuale anch’esso, in fondo), e sì perché la Marceau di mestiere fa l’assistente di un mago in un casinò. Il loro numero consiste nell’indurre la ragazza in uno stato di trance in cui inizia a sputtanare i presenti in sala svelando gli altarini più segreti, con qualche mammella che sbuca ogni tanto. Tutto bene finchè la Marceu non conosce Luca, un tipo sgangherato, programmatore di computer e malato terminale, che parla per associazione di idee, gira con le scarpe in mano e si ostina ad usare due granchi come reggiseno per la bella Sophie.

Dio li fa e poi li accoppia si dice, proverbio decisamente adeguato alla situazione perché anche alla Marceu manca qualche lunedì, entrambi hanno avuto un’infanzia complicata, segnata da un rapporto difficile con i genitori che inevitabilmente si ripercuote sulla loro vita adulta, insomma la solita zuppa psicologica. Il tutto è appesantito da dialoghi sghembi, senza capo né coda, infarciti di termini fuori luogo che fanno annoiare di brutto lo spettatore.
La regia di Zulawski, che si affida spesso ad inquadrature dal basso verso l’alto per enfatizzare la scena, è naif, dotta, quasi saccente, a tratti incomprensibile. Ma se in Possession riusciva ad essere accattivante, qui trasmette solo noia, tanto che è dura arrivare in fondo.

In sintesi: regia dinamica, buona prova recitativa e ottimo doppiaggio che avrà fatto i salti mortali per mantenere i dialoghi in rima dal francese, di contro, però, si assiste ad una rappresentazione del niente: nichilismo a manetta.
Non demordo però, un altro film di questo regista me lo voglio vedere, sarà la prova del nove.

8 commenti:

  1. mmm...anch'io oggi ho visto un film deludentissimo... c'avevo tanto puntato...peccato!!

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  2. scrivilo sui muri...che trishtezza!! oggi però ho compensato con saturno contro...bellissimo!!!

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  3. Immagino che schifezza sia scrivilo sui muri, saturno contro non l'ho visto, ma del cinema italiano ho parecchie carenze!

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  4. Scrivilo sui muri è un prodotto per adolescenti. E tratta un tema "persentitodire". Non rappresenta nessuna realtà giovanile esistente.

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  5. visionando killer joe,
    nella sua irridente autofagia,
    rimpiansi la tremenda Connelly degli anni novanta
    forse più adatta al ruolo della Marceau (nell'89)
    ma mai quanto Jade,
    dallamericaruso
    inchazzato e sciancato alla seconda
    reincarnazione!

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  6. I film di Zulawski me li sto guardando tutti, prova a vedere Diabel, L'importante è amare o il suo esordio la terza parte della notte, ti consiglio anche Sul globo d'argento, sono sicura che apprezzerai :)

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